A far molto discutere nel mondo dei concorsi, negli ultimi mesi, è stata la notizia di uno dei requisiti obbligatori per partecipare al concorso INPS; nello specifico, come titolo d’accesso al concorso, veniva richiesto il possesso obbligatorio della certificazione d’inglese a livello B2.

L’obbligatorietà di tale requisito ha trovato impreparati molti tra coloro che attendevano da tempo la pubblicazione del bando. Infatti, è molto difficile prepararsi in maniera adeguata all’esame B2 in breve tempo, a meno che non si abbia già una conoscenza della lingua tale da permettere il superamento della prova e la conseguente certificazione del livello B2.

Hanno potuto fare domanda d’ammissione al concorso INPS, dunque, solo coloro che erano già in possesso della certificazione d’inglese B2 (o livello superiore) o di una conoscenza tale della lingua da permettere di superare l’esame per conseguire tale certificazione.

Quali Certificazioni scegliere?

Il mondo delle Certificazioni Linguistiche può apparire, a prima vista, vasto e confusionario. Ne esistono, infatti, numerose tipologie e non sempre è facile scegliere quella più giusta per le proprie esigenze poiché le finalità di ciascuna sono di natura differente. Ad esempio, alcune tipologie di Certificazioni sono diffusamente riconosciute dalle Università italiane come crediti formativi in sostituzione dell’esame di lingua straniera o vengono richieste come titolo d’ammissione dalle Università straniere; altre possono fornire titolo d’accesso o punteggio nei concorsi pubblici; altre ancora costituiscono elemento qualificante nel proprio curriculum vitae sia nella ricerca di un impiego sia nel percorso di avanzamento di carriera, in Italia e all’estero.

Data l’ampia offerta, orientarsi nella scelta può risultare difficile e si può correre il rischio di conseguire una certificazione non in linea con le proprie necessità. Prima di decidere bisogna sempre controllare la tipologia di Certificazione Linguistica e il livello richiesto dal bando di concorso o dalla specifica Facoltà, Ente, Istituzione o Azienda per cui s’intende fare domanda.

Al fine di individuare la Certificazione d’Inglese più indicata alle proprie esigenze, è importante capire innanzitutto cosa sono le certificazioni e come funzionano.

Cosa sono le Certificazioni Linguistiche e il QCER?

La Certificazione Linguistica è un attestato ufficiale, riconosciuto a livello internazionale e rilasciato da un Ente Certificatore autorizzato. In Italia l’elenco degli Enti Certificatori accreditati viene periodicamente aggiornato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed è consultabile sul sito del MIUR.

Le Certificazioni Linguistiche hanno la funzione di attestare il livello di conoscenza di una lingua straniera in conformità al Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) – in inglese noto come Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) – un sistema messo a punto dal Consiglio d’Europa con lo scopo di fornire un metodo per valutare e attestare in maniera uniforme le conoscenze linguistiche per tutte le lingue europee.

Per ottenere la Certificazione d’inglese occorre superare un esame che ha lo scopo di attestare le competenze linguistiche del candidato attraverso varie prove che in genere prevedono la valutazione delle seguenti abilità: ascolto (listening), lettura (reading), utilizzo della lingua (use of English), scrittura (writing) e orale (speaking).

I livelli di competenza (A1, A2, B1, B2, C1, C2) sono utilizzati in tutta Europa e in altri continenti come parametri per la valutazione delle conoscenze linguistiche. Si parte dall’A1 che rappresenta il livello base fino ad arrivare al C2 che indica, invece, il livello più alto di padronanza della lingua in situazioni complesse.

All’interno di tale classificazione il B2 si pone come livello “intermedio superiore” in cui il candidato:

• è in grado di comprendere testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, come pure le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione;

• è in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore;

• sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e riesce a spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

Perché è necessario conoscere l’inglese per partecipare ai concorsi pubblici?

Con il decreto attuativo della Riforma Madia (Legge 124/15), la conoscenza della lingua inglese è stata introdotta tra i requisiti fondamentali per la selezione nei concorsi pubblici. Il Testo Unico del Pubblico Impiego (D.Lgs. 65/2017) prevede “l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e di altre lingue, quale requisito di partecipazione al concorso o titolo di merito valutabile dalle commissioni giudicatrici, secondo modalità definite dal bando anche in relazione ai posti da coprire”.

La conoscenza della lingua inglese è diventata dunque obbligatoria per tutti i concorsi pubblici e non sarà possibile scegliere una lingua straniera di preferenza. L’inglese sarà sempre valutato dalle commissioni giudicatrici; determinati bandi di concorso potranno poi prevedere, in aggiunta, la conoscenza di altre lingue.

Ciò rende fondamentale attivarsi in anticipo in modo da riuscire a conseguire la Certificazione Linguistica per tempo, così da non trovarsi impreparati o sprovvisti del requisito necessario qualora uscissero bandi di concorso pubblici ai quali si è interessati a partecipare.

Per conseguire una Certificazione Linguistica:

• se si possiedono già le competenze linguistiche adeguate (valutabili attraverso un test di livello), è sufficiente sostenere l’esame per certificarle. In ogni caso, bisogna tenere presente che l’iscrizione alle sessioni d’esame e il rilascio della Certificazione da parte dell’Ente Certificatore sono procedure che richiedono tempi prestabiliti (non brevissimi) per cui è sempre consigliabile evitare di aspettare l’ultimo momento, attivandosi per tempo;

• se, invece, non si è in possesso di sufficienti e adeguate competenze linguistiche per sostenere l’esame, è possibile frequentare un corso di inglese con diverse modalità: in presenza, online o blended (soluzione mista che prevede lezioni in presenza + percorso online) in modo da prepararsi e sostenere l’esame.

The English School Sulmona
organizza corsi di preparazione alle Certificazioni delle Competenze Linguistiche secondo i livelli stabiliti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e sessioni d’esame per il rilascio di Certificazioni d’Inglese riconosciute dal MIUR, offrendo un servizio di consulenza per suggerire quale sia la certificazione più utile e spendibile rispetto alle esigenze specifiche di ciascuno studente.



Presso The English School Sulmona è possibile spendere il Bonus Cultura 18app, un’iniziativa a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il programma, destinato ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2017, permette loro di ottenere €500 da spendere in corsi di lingua straniera, di musica o teatro, cinema, musica, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza.

I ragazzi hanno tempo fino al 30 giugno 2018 per registrarsi a 18app e fino al 31 dicembre 2018 per spendere il Bonus.


Come spendere il Bonus Cultura?

Accedi a www.18app.italia.it con la tua identità digitale (SPID), effettua la procedura di registrazione fino all’ultimo passaggio dell’accettazione della normativa. Potrai creare buoni fino a €500 da utilizzare presso gli esercenti aderenti all'iniziativa.


Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi in Segreteria chiamando lo ☏ 0864 55606 o recandosi di persona in Viale Roosevelt 14 a Sulmona nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 19:00.